Il servizio di assistenza infermieristica domiciliare è un’opzione molto importante è spesso fondamentale per moltissime persone che necessitano di cure e supporto ma non vogliono o farsi ricoverare perché magari non c’è bisogno e vogliono poter stare nelle loro quattro mura dove si sentono al sicuro con le persone a cui vogliono bene.
Possono arrivare a questo obiettivo grazie al contributo degli infermieri e delle infermiere che ormai lavorano e offrono questo servizio praticamente dovunque e non solo in ospedale, e anzi ormai se ci mettiamo a cercarne uno avremo l’imbarazzo della scelta e anzi avremo paura di sbagliare la stessa. Anzi in genere in questi casi ci si fa aiutare da persone vicine che magari ne hanno già uno di riferimento che stimano e che li sta supportando per qualcosa di simile da molti anni e in questo caso si va più o meno a botta sicura. Dopo che lo avremo contattato bisognerà fissare un primo appuntamento che servirà al professionista per valutare le condizioni di salute del paziente o della paziente in questione e quindi per esempio di leggere eventuali cartelle cliniche, per poter sviluppare un piano di assistenza individualizzato. Però prima di arrivare a questo punto è chiaro che c’è bisogno che le due parti si piacciano e che quindi scatti quell’empatia e quell’armonia, visto che poi un infermiere dovrà prendersi cura non solo di necessità medica e fisiche ma anche emotive di una persona, che magari dal punto di vista psicologico non sta nemmeno così bene, vista la condizione nella quale si trova. Un infermiere in un contesto del genere può fare davvero tantissime cose per un paziente e parliamo di somministrare farmaci e terapie, ma anche di gestire dei cateteri quando serve. Fino ad arrivare alla possibilità di curare delle ferite se una persona magari ha subito un incidente e ora si trova a casa in convalescenza e ha bisogno per esempio di cambiare le bende, che è un qualcosa che può sembrare facile ma non lo è per nulla, perché si rischiano delle infezioni quando non siamo degli esperti. Avere un’infermiera al proprio fianco può fare la differenza in positivo Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte per molte persone avere un infermiere o un’infermiera al proprio fianco a casa loro può fare la differenza in positivo anche per la famiglia, che spesso non sa che quali pesci prendere quando vuole aiutare un membro che si trova in difficoltà. Chiaramente a tutti piace usufruire del vantaggio di poter stare con le persone che vogliamo bene e non stare in una stanza d’ospedale fredda, che dal punto di vista emotivo sempre ci butta giù oltre la patologia. Così come ci piace anche avere le persone della nostra famiglia al nostro fianco e contemporaneamente poter usufruire di un servizio di monitoraggio continuo delle nostre condizioni di salute, perché comunque poi un infermiere quando viene controlla i parametri vitali, così come per esempio può monitorare la risposta ai trattamenti e alle medicine che stiamo assumendo.
Link Utili:
Una definizione dell’argomento Infermiere data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)